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Se scrivi "finecorsa" su Google ti appare questo simpatico aggeggio |
Le voci che si rincorrono in queste ore sono molte ed è necessario fare un po' di chiarezza intorno a quello che potrebbe essere un addio eccellente e particolarmente doloroso.
Circola da qualche giorno la notizia, fino ad ora ridotta a "spiffero", di un più che probabile trasferimento di Daniele Mazzola: il mister della New Team, che tante gioie ha regalato in questi anni, a società e tifosi, sarebbe in procinto di accettare la proposta di una seconda categoria: tutti gli indirizzi portano all'Orange Cervere, la cui dirigenza avrebbe deciso di puntare su "Lumino" per rilanciarsi e tentare il salto nella categoria superiore. Il condizionale è d'obbligo: Mazzola, che in questi giorni è impegnato sulla panchina della Europlast, a caccia del secondo titolo consecutivo al "Veglia", starebbe tentennando. Da una parte c'è uno sconfinato amore e un'eterna gratitudine per il presidente Enrico Meli, per Daniele Merlo, il tuttofare per antonomasia, e per tutto il gruppo di giocatori. Dall'altra, la voglia di mettersi in gioco, di cercare nuovi stimoli lontano da casa, di mettere alla prova le proprie abilità di tecnico.
Contattato, non ha voluto rilasciare dichiarazioni. L'entourage del mister crede che, alla fine, il biondo stratega rimarrà sulla panchina bianconera. Ma sono ipotesi che al momento, rimangono tali.
Potrebbe dunque aprirsi una nuova fase, in casa New Team. Viene spontaneo chiedersi che sarà di Costamagna & soci. La società sarebbe già al lavoro per trovare, in tempi ragionevolmente brevi, il successore. Troppo delicata la prossima stagione: inutile piangere Mazzola, c'è un titolo da vincere e tanti, troppi contratti in scadenza. Senza contare che i pezzi grossi, in virtù del solido rapporto instauratosi, potrebbero seguire "Lumino". Enrico Meli, patron del sodalizio cheraschese, si è reso irreperibile. Daniele Merlo invece ha accettato di rispondere ad alcune domande: "Non so nulla. Non mi risulta. Sinceramente sono stato un po' fuori dalle vicende New Team, nell'ultimo periodo, impegnato com'ero nel raccogliere i soldi per il matrimonio di Bart. Spero di no, che Lumi possa rimanere ancora tanti anni sulla panchina e guidarci verso nuove vittorie". Alla fine la voce trema, rotta dal pianto, e chiude la chiamata.
Ma c'è qualcuno che, nell'ombra, tira i fili. Ufficialmente non fa parte della società, ma di fatto, a sentir lui, prende tutte o quasi le decisioni che contano. Ha immediatamente chiarito di voler rimanere anomimo ("Se vuole un nome di fantasia, metta...Cupido) e ha rilasciato un'intervista piuttosto interessante: "Ci sono due soluzioni: una è interna. Vale a dire, ci affidiamo a qualcuno che già fa parte dell'organizzazione, nello specifico Alessandro Panero: come Inzaghi al Milan, una cosa del genere, per far si che il 'trauma' venga assorbito in modo rapido. Panero conosce il calcio, è disposto ad abbassarsi lo stipendio, sa perfettamente come sfruttare al meglio le caratteristiche dei suoi compagni, dato che ha giocato insieme a loro fino a poco tempo fa. Inoltre ha una gran voglia di dimostrare il proprio valore come allenatore. E soprattutto: può riuscire nell'impresa di fermare la diaspora dei pezzi pregiati della rosa New Team.
La seconda soluzione è sicuramente più suggestiva, ma presenta maggiori difficoltà: non ho mai nascosto la mia ammirazione per Gianluca Sega, un mister che in questi anni si è contraddistinto per quelle che io chiamo le 4 'C', ovvero carisma, coraggio, sagacia e concentramento. Ha tutto per diventare il numero uno e noi abbiamo i mezzi per metterlo nelle condizioni ideali. La vera incognita è l'impatto della sua forte personalità su un gruppo del genere. Dunque, il rischio di perdere i vari Gattuso, Morra, Ciravegna, Costamagna stesso e molti altri, a mio avviso aumenterebbe. E poi la spesa sarebbe indubbiamente maggiore, tra ingaggio e "budget per il mercato.
Vedremo, nulla è deciso. A noi interessa agire velocemente. Approfitto dell'occasione per sollecitare Mazzola: deve prendere una decisione al più presto. Nessun rancore, sia chiaro. Ma entro metà della prossima settimana pretendiamo una risposta".
Le reazioni. Gianluca Sega è irreperibile: fonti vicine allo "Special One" di "nuiauti", lo danno in Venezuela, a caccia di moglie. Panero non si nasconde: "Io allenatore della New Team? Sarebbe una grande emozione per me poter collaborare con la squadra che tifo fin da bambino. Sinceramente ora sono concentrato sulle ultime fasi di Coppa e non ho avuto nessun colloquio con la dirigenza. Per ora sono impegnato anche nel settore giovanile e credo di essere pronto all'evenienza. Sono nato pronto e le sfide mi hanno sempre affascinato".
L'affare s'ingrossa. Fabio Palladino, di ritorno da Lecce, ha twittato: "Il #caldo e le #mosche sono meno #noiosi". Un messaggio in codice, probabilmente: stufo di tutte queste voci? Si va verso un'estate rovente.
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