sabato 10 agosto 2013

Con i piedi in aria e la testa al suolo



Se a un qualsiasi essere umano venisse in mente di buttare giù due righe all'1:31 di sabato 10 agosto, dopo aver fatto due tiri a basket, mangiato una discreta frittura di calamari, bevuto quelle tre medie, indossando una maglietta con su scritto non "il rock non mi molla" bensì "why always milf?", significherebbe che la vita sociale di quel qualcheduno sta pericolosamente andando a sud.


Così è, se vi pare. Dice sempre benissimo il mio amico Jerry Maguire:

"I'm finished. I'm fucked. Twenty-four hours ago, man, I was hot! Now I'm a cautionary tale"

Che in italiano suona

"Sono finito. Sono fottuto. 24 ore fa (schioccando le dita)...ah! Ero forte! Adesso...sono una cambiale scaduta"

Saggio Jerry. Saggio anche Shane Falco detto "Piedi Lunghi" che in un infuocato momento della partita decisiva trovò le seguenti parole per motivare i suoi compagni

"Le ferite guariscono. Le donne amano le cicatrici. La gloria, dura per sempre"

Ma, in fin dei conti, cosa ci facciamo con la gloria? Quanto pesa? Chi non scambierebbe la gloria per qualche ferita in meno in questa lunga rincorsa - con numerose cadute - che è la vita? Quante cicatrici in meno in cambio di una sola, speciale, unica ed eterna dolce metà?

Post riflessivo. Considerando ora e momento (storico e non), non potrebbe essere altrimenti. Siamo al più classico dei bivi: il cartello è lì davanti, è venuto il momento di fare una scelta. A sinistra c'è Trur, figlia di Khmer a sua volta figlio di Pdor. Così pure la splendida Gavaria Pian del Pozzo, rinomata località sciistisca. Ma soprattutto c'è casa, a un tiro di schioppo. Ho il corpo disseminato di cicatrici - l'ultima non ancora rimarginata - e una sacca piena così di gloria. Ne prendo una manciata e riscatto la cambiale che gravava sulla mia testa. Quindi vado decisamente contro indole, corrente e ideale. Mentre percorro gli 8 kilometri che mi separano da una nuova ed esaltante avventura risuonano le note di una canzone che fa...

"...we're just two lost souls swimming in a fish bowl, year after y"

Troppi ricordi. E poi c'è un pezzo dei Vengaboys che calza a pennello. Un successo del 1999. Per cui mi rilasso sul sedile mentre dagli altoparlanti si diffonde una voce

"Hello party people!
This is captain Kim speaking
Welcome aboard Venga Airways
After take off will pump up the soundsystem
cause we're going to Benevagienna"




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