Giorni di fuoco. E non solo per il gran caldo. Che poi, cazzo c'è sempre da lamentarsi? E' il primo di agosto! Se non fa caldo adesso allora ditemi voi: quando cazzo lo deve fare?
Non sono di buon umore. Per niente. La vita di un cuorespezzato è un inferno di solitudini immeritate.
Ok, non è mia. E' di Stefano Benni e in realtà si parla di puntualità. Però calza a pennello. Per fortuna ogni tanto le nuvole si diradano: sono momenti isolati e fugaci, ma con la giusta prospettiva e mentalità, possono cambiarti la giornata.
Ebbene, gli spiragli di questa settimana sono due. Nel primo caso è il commento di un amico, collega e persona fuori dall'ordinario che leggendo l'ultimo post pubblicato ("Oh mio dio! - Che c'è!? - Niente, avevi una persona accanto") ha commentato:
"Mi è piaciuto molto. Ma non ho capito di cosa parlava"
E' il duro lavoro che viene ripagato. Esattamente l'obiettivo di questo blog: sconvolgere, estraniare, distrarre. Senza dare alcun punto di riferimento. O far riflettere. Sono un gauteriano (Théophile, non Jean Paul) convinto: l'arte per l'arte. Un'opera d'arte è bella punto. Tutte le pippe del tipo "Ma che cos'avrà voluto dire?" mi danno sui nervi. E se vi state chiedendo se sto forse azzardando che comepaneegatto sia un'opera d'arte, rispondo "perché no, pezzi di merda"? Chi siete voi per giudicare?
Mi avete fatto innervosire. Quasi quasi la pianto qui. Continuo giusto perché fa veramente caldo. Ogni anno peggio. Dove andremo a finire?
Allora: la gente lavora. In generale. Lasciamo perdere gli allarmanti dati sulla disoccupazione. Ci sono lavori belli (il bancario, il rappresentante di caffé, il colladautore di impianti gas), brutti (il giornalista, il commesso, la cravatta davanti ai locali) e tutto un universo di impieghi che possono essere giudicati soggettivamente o belli o brutti.
Però sfido chiunque a impersonare Mestolo. Chi è Mestolo? Ignoranti che non siete altro: Mestolo è il pupazzo della Loacker. Il nano col cappello buffo, il capello biondo e gli occhialini azzurri da intellettuale. E' notizia freschissima, ripresa dalle maggiori agenzie mondiali: la pubblico così com'è. Allacciate le cinture.
"Dopo aver rifornito tutto il mondo con le golosità Loacker, anche per Mestolo è tempo di andare in vacanza.
Il nanetto Loacker più amato e famoso ha deciso di trascorrere le sue vacanze ad Heinfels, nel Tirolo dell’Est, ricco di natura e di paesaggi incantevoli, dove si diletterà tra passeggiate, pedalate in bicicletta e altre attività che il territorio offre come la raccolta di funghi.
A partire dal 1 agosto tutti i fan di Mestolo potranno seguire le sue avventure sulla pagina Facebook di Loacker e sul suo profilo di Instagram (loacker_mestolo) dove verranno postate e condivise le foto della sua vacanza.
Per la gioia di grandi e piccini, anche in vacanza Mestolo non rinuncia al contatto con il pubblico: da martedì alla domenica, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 il nanetto Loacker incontrerà i suoi fans presso il Loacker Point di Heinfels per scattare qualche foto di ricordo insieme a lui.
E poi gli fa sempre piacere vedere le sue foto condivise sui social network! Infatti, spera che tutti andranno a pubblicare tante foto e commenti del loro incontro con lui."
Ci vuole coraggio a chiamarla "vacanza". Provo molta pena per Mestolo. Impersonare Mestolo ad Heinfels - che non ne sono certo, ma si tratta di un luogo in cui c'è stato un eccidio nazista - dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17, entrando in "contatto col pubblico" è ufficialmente in testa alla classifica dei lavori più demmerda della storia. Lasciamo perdere i bambini ariani che vogliono fare le foto e menare il pupazzo: hanno mai veramente chiesto a Mestolo la sua opinione? "Si diletterà tra passeggiate, pedalate in bicicletta e altre attività che il territorio offre come la raccolta di funghi"; "E gli fa sempre piacere vedere le sue foto condivise sui social network!". Conosco personalmente Mestolo da anni e non ho mai sentito uscire dal quella santa bocca frasi del genere. E se volesse sfondarsi di alcool, fumare marijuana e ingoiarli, i funghi? Se odiasse la bici? E se odiasse la propria immagine riflessa nello specchio, come Al Pacino in "Ogni Maledetta Domenica"? Altro che postare le foto della sua vacanza...Povero, povero Mestolo. Non è vita.
Ho una teoria. Forse la giudicherete strampalata ma non mi curo di quel che pensa la gente, soprattutto la gentaglia come voi. La Loacker detiene il pacchetto di maggioranza della Slurm, la bevanda di Futurama, quella a cui Fry non poteva resistere. Il destino di Mestolo e Mr.Slurm coincide inequivocabilmente: entrambi condannati ad entrare in contatto col pubblico e a farsi piacere cose che non desiderano affatto. Nella famosa puntata della visita premio alla fabbrica dello Slurm, l'eroico lumacone sacrificava la propria vita e salvava l'equipaggio del dottor Farnsworth nell'unico modo che conosceva: un party con le pupe. Mestolo si dimostrerà altrettanto impavido?
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