martedì 10 settembre 2013

Te lo scancello




- Interno giorno - 
Ufficio di una redazione giornalistica. Squilla il telefono. Risponde R.

R. - xxxxx buongiorno!
Operatrice telefonica - Buongiorno sono xxxxx di Telecom Italia (nome di fantasia), vorrei parlare con il titolare.
R. - Guardi al momento non è proprio possibile perché il titolare è impegnato in una sessione di rimming e ne avrà per due ore almeno.
O.T. - Va bene, allora richiamo più tardi, buona giornata.
R- A risentirla, buon lavoro.

- Dissolvenza -



Pulizia. Complcità. Compartecipazione. Sono le tre regole per una - pur sempre impegnativa - soddisfacente sessione di rimming. Come quando fuori pioveva e tu mi domandavi. Tanta voglia di vivere e dolce venere di rimming.

I più acuti - e tra i nostri lettori ce ne sono tanti - si saranno accorti che questo post è politicamente scorretto. Il politicamente scorretto paga. L'ultimo articolo di questo tenore (Da grandi crisi derivano grandi opportunità) ha regalato al blog qualcosa come 71 visite, il secondo grande boom dopo il Dott.Dino Palla e la sua lotta alla trappetta. Perché in fondo la notizia "hot" tira, quasi più che un pelo di figa e svariati metri in più di un carro di buoi.

Te lo scancello. La dicotomia tra il significato del titolo e l'innocenza dell'immagine mi fa accapponare la pelle. Pensate intensamente al rimming. Non troppo intensamente se non è di vostro gradimento. Per tutti gli altri, - la maggior parte, vi leggo nel cervello - rimanete concentrati sull'obiettivo. Non è impossibile, a questo punto, capire perché sia stato scelto quel titolo. Cosa succede infatti quando con una cosa passa e ripassa sopra un'altra cosa? La gomma sulla grafite. La levigatrice sulle asperità del legno. La lingua sul buco del culo. La scancella. E' scientificamente provato. Se non fisicamente, perlomeno visivamente: non prendiamo forse coscienza dell'esistenza dell'orologio quando smette di funzionare? Lo stesso identico esatto meccanismo preciso proprio. Chiaro, se smette di funzionare l'ano l'allarme è un tantinello più pressante.

Per cui: fate un buon uso del rimming. E non dimenticate mai le 3 regole. Alla Gianni Morandi in "Un mondo d'amore": "Uno non tradirla mai, ha fede in te...". Qualcosa del genere. Che so, fatevi una maglietta. Ad esempio ne ho vista una in giro, "Why always milf", che è un autentico capolavoro. Confido nella vostra igiene personale.

Forse troppo scorretto. Che faccio, lascio? Tagliamo? Buonaaaa!


A G., R, e A.


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