Angeli o diavoli nell'ultima partita della New Team. E per chi si fa fare la punturina senza urlare, un chupa chupa alla fragola.
Peppi Torta voto 7,5: dove osano le aquile. Peppi, Icaro per una sera, vola spesso e volentieri. Un po' lo fa per i fotografi a bordo campo, un po' perché gli avversari centrano quasi sempre lo specchio della porta. E allora giusto esibirsi in tuffi plastici che esaltano le qualità del ragazzo da Connecticut. Il golletto glielo fanno anche questa volta, ma bisogna tirare le orecchie a qualcun altro. (Quasi) Willy l'Orbo.
Dario Marengo voto 8: squillino le trombe, il capitano ha fatto gol. A dirla tutta ieri non era capitano: orfano della fascia, s'improvvisa goleador finalizzando una bella azione, solo una delle tante. Scientifico: dopo un minuto tira una sventola in faccia alla punta e comunque passare dalle sue parti è diventato complicato, oltreché pericoloso per la propria incolumità. Riccio di mare.
Francesco Rossi voto 8: solita giornata in ufficio per Rouge che fa un gran gol e non lascia neanche le briciole agli avversari, pur divorandosi un'occasione colossale. Corre tanto, tantissimo e si propone spesso in avanti, a rimorchio degli offensivi New Team. Che è un fuoriclasse l'ho già detto. Che è granitico pure. Allora che cazzo gli faccio la pagella ogni volta? Copia e Incolla.
Diego Ciravegna voto 9: potrebbe anche essere un 10, ma conosciamo la psicologia del personaggio. Che andrebbe immediatamente a spaccarsi a merda, perdendo lo smalto di queste settimane. Piedi per terra, calma e gesso. Capitano e triplo (che è meglio di duplo): ara la fascia di competenza, duetta splendidamente con Costamagna e quella fascia gli sta proprio bene. Come Uhlman senza Amico: Ritrovato.
George Chivu voto 8,5: la fatina dei denti per una notte si è travestita portando a George una manciata di euro. Per cosa? Gli è spuntato il primo destro! Che tenerezza...E che giocatore: ripropone, a grandissima richiesta, l'elastico e manda ai pazzi gli avversari. Oltre come detto, a segnare con il piede nuovo di zecca. Si conferma acquisto super: brava la dirigenza e bravo lui. Bravi tutti. Re dell'elastico: Tiramolla.
Alessandro Saitta voto 8,5: Lumino l'ha ormai scelto come specialista. E' ufficialmente l'ottavo uomo della New Team, un agente in missione con il compito di scardinare le difese. "Ali" è nel suo: innanzi tutto per poco non scardina la porta con un missile che è il gol più bello nella storia del calcio a 7. Fa pure il gol più brutto, tanto per non farsi mancare nulla. La sua freschezza, anche mentale, fa davvero saltare i piani dei nemici. Cavanate.
Ivan Costamagna voto 9: non è adulazione, se lo merita. A parte che "scherza" con il marcatore, facendosi beffe che manco Luttazzi con Vespa. Sbaglia quasi nulla e gioca molto, quasi esclusivamente, per i suoi compagni. Anche ieri ha rinunciato a una serata di riposo per la squadra, con cui ha ormai un legame indissolubile: se la New Team ha la febbre, lui ha la febbre. Se lui guarisce, la New Team guarisce. Se la New Team ha la sifilide...insomma, avete capito. Elliott.
Fabio Palladino voto 10: mentre scrivo non so come prenderà lo scherzone di non inserirlo nell'elenco del match di ieri. Ma sono certo che si farà, come sempre, due risate. Il 10 è soprattutto per il gol: non segnava da quando Bruto accoltellò Cesare. Pur dimostrando - e lo dico da sempre - una grande confidenza con il mezzo. Lo prova l'assist per Marengo e altre centinaia di sponde fatte ad arte. E quando rientra in campo e dice a Costamagna "davanti gioco io!"? Che personalità, che talento! Gianluigi Bombatomica.
Daniele Merlo voto 8: anche se qualcuno (il solito sospetto) si lamenta per il thé, a suo dire troppo bollente per la stagione, la scelta di Danny non è casuale. Sa che non ci si può fidare di fine ottobre. E sa pure che una busta paga non vale come visita medica. L'8 è proprio per il modo in cui si bulla del "bullatore" per eccellenza. Piccoli tuttofare crescono: chapeau e inchino, ammetto la sconfitta. Gabriel Omar Battutista.
Mister Daniele Mazzola: più ha gli uomini contati, meglio gioca la New Team. Qual è il segreto di questo mister che da semi-sconosciuto ha portato in bacheca un Veglia e naviga a vele spiegate verso la seconda affermazione consecutiva nel proprio girone? Perché, come il thé di Danny, infonde tranquillità e calma, virtù dei forti per antonomasia. E per essere forte, la New Team lo è per davvero. Ceylon.
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