martedì 19 novembre 2013
New Team - Novello Gonfi: le pagelle
Le pagelle sono talmente entrate nel mito che conosco una persona che registra tutte le puntate. Ma forse mi confondo con l'ispettore Derrick.
Francesco Torta detto Peppi voto 8: so che ti aspettavi un 7,5 ("il solito"), ma oggi va così. Sarà l'aria primaverile o tutti i camion che si ribaltano per le strade del cuneese. E poi meriti di più perché ieri sera faceva un freddo terribile, sei stato impegnato pochetto e non hai fiatato. Cosa che peraltro capita spesso se non sempre. E quella barbetta da gnomo Loacker ti dona un sacco. Mestolo.
Dario Marengo voto 8,5: migliora il capitano come un Nebbiolo che diventa lentamente Barolo. Deve fronteggiare gli attacchi di un panzer avversario e lo fa con classe, potenza ed un briciolo di eleganza. Va di nuovo in gol e direi che non fa (quasi) più notizia. Per osmosi, è diventato campionissimo anche lui. Chi ancora sostiene che giochi perché imparentato col mister è un imbecille. Inattaccabile.
Ivan Costamagna voto 9: dall'attacco alla difesa, con una naturalezza rivoltante. Lascia la gloria a chi ne ha più sete: lui si piazza lì dietro e presidia con maestria la zona di competenza. Piede delicato, va sempre in anticipo. E tira anche una scarpata quando ce n'è bisogno. Prova maiuscola per il numero nove, stopper per una notte: Lumino ha un'alternativa in più, in un ruolo delicato e ultimamente oscenamente scoperto. Joker.
Marco Morra voto 9: è tornato. Lorenzo Aquila è di nuovo il giocatore che abbiamo lungamente ammirato in un recente passato. Voci lo danno non in perfetta forma: palle. Marco corre, si sbatte, assiste e segna. E tutto questo dopo un weekend impegnativo anche se non è qui in discussione la vita privata di questi meravigliosi ragazzi. Che in quanto meravigliosi, lo buttano che è un piacere. Nizzardo.
George Chivu voto 9: come sempre, tra i migliori. Per lui il match di ieri sera era decisamente troppo facile. Ha "scherzato" dall'inizio alla fine, proponendo i cavalli di battaglia di casa Chivu: elastico - ovvio - finta di sopracciglio, alluce opponibile, confondendo sistematicamente menti e membra avversarie. Non pare anche a voi che con George sia "sottovincere"? Che sia troppo facile? Un "New Team" che s'ignorava. Genio.
Enrico Meli voto 8: solito instancabile motorino. Enri non ripete (sfortunatamente) la sfuriata di qualche settimana fa, ma appare invece molto quieto: goniometro alla mano, esegue perfettamente il proprio compito. Una volta terminato, alza la mano e chiede a maestro Lumino di poter consegnare. Posa il foglio sulla cattedra e quindi schizza al campo dove già i suoi amici lo aspettano. Sha la la. Presidente c'è solo un presidente. Vidulich.
Fabio Palladino voto 7+: prova così così. Ma sarebbe anche giustificato: era di ritorno da Lecce e si è fermato a Bologna per un sabato impegnativo. Non si è fatto mancare nulla, Beppe Maniglia compreso. Fiumi di alcool, una tettona reticente, la fuga verso la stanza di un bellissimo palazzo. Ieri ha faticato, allungando a due la striscia di partite senza gol. Le sponde comunque sono sempre una bellezza. Nel centro di Bologna non si perde neanche un bambino un paio di coglioni. Navigator.
Daniele Merlo voto 7,5: si presta alla scenetta prepartita, improvvisando un perfetto ostaggio nelle mani del nemico storico, quel Panero che ne chiede la testa da anni. Prepara un thé che, a differenza di quel che si dice, è discreto e forse qualcosa in più. In campo sfiora addirittura la marcatura. Ha rinunciato a Bologna per una chimera e questo alla fine pesa sul voto. Sarà per la prossima volta. Miope.
Fabio Ciravegna voto 8,5: tanto oro vale quanto pesa. Fabietto si regale un rientro soft: evita di usare la gamba malata (e guarita) per foracchiare il malcapitato estremo avversario e preferisce togliere un po' di Ruggine dalle articolazioni. Sempre un piacere dialogare calcisticamente: Fabietto sa dove riceverla e dove darla, in una danza ipnotica che Battiato apprezzerebbe sicuramente molto. In attesa di vederlo al top, ne salutiamo festosi il rientro. Patriot.
Alessandro Panero voto 9: impossibile non inserirlo tra i migliori. Non lo vedevamo da un po', ma non ha perso nulla per strada il talento di La Moglia. Partenza falsa con alcuni veli che non risultano tali. Quando ingrana sono guai: non lo prendono più e il gol con la Veronica è da antologia. Veronica è minuscolo eh Lucia...Persino i panchinari avversari basiscono. Ma dov'è stato in tutti questo tempo? Che cosa si è perso il pubblico della New Team? Fondamentalista del gol.
Omar Gattuso voto 9 (by Pane): più saggio di Rafiki nel Re Leone, tocca una quantità di palloni paragonabile solamente alla pioggia vista ieri sera. Virile ma delicato, è tornato l'Omar innamorato. The Scientist.
Mister Mazzola voto 8,5: tutto come da copione. La New Team apre un'altra serie positiva. Adesso arriva il bello: venerdì prossimo si va nella città dolente, quella Roreto spesso fatale ai i bianconeri. Big match, i punti da difendere sono soltanto due. Ma se Mazzola fa il Mazzola e la New Team fa la New Team beh...non ce n'è per nessuno. Giochiamo pure a fare la guerra. Leonida.
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