Mi piace correggere il caffè. Ma solo quando sbaglia

Ho i miliardi, 30 case, un'isola e 70 auto di lusso. Ma sono uno di voi

Mi piaceva l'idea di mettere un titolo "burlone" ad un pezzo che più serio non potrebbe essere. Ci avviamo tristemente verso dicembre: i meteorologi dicono che sarà un inverno breve e (forse) indolore.
Esultiamo per la rivincita delle mezze stagioni che - nonostante siano date per defunte da molto tempo - tornano improvvisamente di moda. La disoccupazione sale, la pressione fiscale scende. Oppure no?
In un momento particolarmente difficile nella storia dell'umanità, si moltiplicano le notizie più assurde. E non parlo di chi va all'Oktober Fest a bordo di una Camaro. Parlo di personaggi famosi, multi milionari, che nonostante la fortuna di navigare in acque tranquille (anzi, nell'oro) trovano comunque il modo di lamentarsi. Era una piovosa mattina d'ottobre: mi trovavo dalle parti di Barstow, ai confini del deserto, quando le droghe cominciarono a fare effetto...Scusate, questo è l'incipit di un libro che voglio scrivere. Mi trovavo invece dalle parti di Novello, stavo entrando nella rotonda che segna la fine della salita e l'inizio dello "scollinamento" verso Barolo. Quando sento una voce provenire dalla radio. Questa:

Pensavo di sognare. L'ho ascoltata - registrata - e riascoltata. Avete capito a chi appartiene la prima voce, la stessa che poi chiude ottimisticamente tutta la pappardella? No? Allora date un'occhiata anche a questo video:

Cioè, fatemi capire: anche Robin Williams si lamenta della crisi? L'uomo che volava all'inferno per salvare la moglie, il marito che si travestiva da tata per stare vicino ai propri figli, il figlio che ereditava la fabbrica di giocattoli, l'adulto che tornava sano e salvo da Jumanji?
Io dico basta lamentarsi, basta piangere. Lo dice anche Cazzullo, un'autorità nel campo dell'arte di sopravvivere e sbarcare il lunario. Diamo la caccia a queste stelle che fanno finta di patire la situazione e solidarizzare con chi sta peggio, solo per racimolare qualche voto. Peraltro la notizia mi era completamente sfuggita: Robin Williams si candida a presidente? Sarebbe il secondo saltimbanco alla guida di un paese del G8. Vale la pena citare Luttazzi - Daniele torna, fallo per comepaneegatto -: "Caro Daniele, piscerai sulla tomba di Berlusconi? No, non mi va di fare la fila". Amen, sempre sia lodato. Urca, quanto è scorretto questo post. Vento di tempesta: non ci sono più i blogger di una volta.